Oggi ho deciso di scrivere un articolo, una riflessione che da alcuni giorni mi tormenta in testa, e come tale voglio condividerla con voi.

L’altro giorno durante una mia solita giornata lavorativa sugli sci, scendo per rientrare a casa, e in lontananza vedo un groviglio di persone a terra, butto l’occhio e vedo due maestri di sci, nonchè amici e colleghi di scuola, mi fermo per vedere se serve una mano per l’accaduto, visto la mia indole altrui che mi è stata fortunatamente donata. Chiedo info e subito capisco che hanno bisogno di una mano. Mentre aiuto i colleghi e la ragazza infortunata, “fortunatamente lieve, gran spavento”, al lato con la coda dell’occhio intravedo altri colleghi e amici di lavoro, che purtruppo e questo mi rammarica buttano l’occhio e nessuno dei due si ferma, anche solo per chiedere se tutto ok…

Questo mi ha portato a riflettere parecchio, e ne sono molto rammaricato, trieste, perchè questo mi fà capire che stiamo andando veramente in una brutta strada, e questo è brutto ma allo stesso tempo indecoroso da parte di professionisti del settore, che dovrebbero essere i primi a sostenere queste calamità, e prestare aiuto se necessario e ovviamente in conformità anche alla difficoltà e rischio per se stessi.

Purtroppo queste situazioni sono sempre più reali e all’ordine del giorno, sia sui campi da sci che in montagna, e questo mi preoccupa, DOVE ANDREMO A FINIRE!

Spero che prima o poi il mondo cambi in meglio, e che tutti pensiono meno alle ore di lavoro, hai soldi, e aiutino anche solo una semplice donna, ragazzo a rialzarsi da terra..

Buona giornata.

1 Commento. Nuovo commento

  • E’vero Denis ,stiamo vivendo in un mondo difficile e tormentato ma da sempre la faccia del mondo la cambiano gli uomini ed il loro atteggiamento. Non penso ci siano uomini/donne più insensibili di un tempo ,le spinte emotive sono sempre le stesse ed i racconti del passato lo testimoniano.
    Siamo noi con i nostri dubbi e slanci a cambiare la faccia del mondo siamo noi con le nostre meschinità,con le nostre violenze con le nostre generosità con le nostre sensibilita a dare alla nostra vita un senso.

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